I più la definiscono insoddisfazione
sessuale, altri una non meglio precisata “repressione”, alcuni studiosi del comportamento
attribuiscono a questi gesti significati psicologici difficilmente
inquadrabili come: mancanzad'affetto-ansia-aggressivitàlatente. Possiamo classificare
numerose forme espressive tutte potenzialmente fastidiose per coloro
che vi sono accanto, tutte potenzialmente letali per coloro
che possiedono disturbi diametralmente opposti al vostro. Partendo dallo strapparsi
i capelli per creare moquette organiche sui pavimenti di ceramica
bianchi, passando per lo sminuzzamento (fino alla dimensione di
microcoriandolo) dei sottobicchieri di carta al pub (quest'ultima miete vittime
tra i gestori dei locali, costretti a raccattare coriandolo a
coriandolo fin sotto le gambe dei tavoli le vostre piccole creature),
scarnificazioni a strati che nelle forme più lievi si attestano a
mangiarsi unghie/smalti/pellicine superficiali. Per non tralasciare
le forme più subdole, come rendere le sigarette degli sventurati
fumatori inaccessibili tramite la contraffazione di pacchetti e la
modificazione di alcune parti di essi per ritardare l'indispensabile
momento di piacere.
Dopo aver cercato con scarsi risultati
di disintossicarmi o almeno di porre dei freni, se non altro inibitori, per consentirmi il vivere sociale, ho ripiegato sulle forme più
creative; molti penseranno a forme artistiche protoimpressioniste,
io preferisco chiamarla, levitazione