sabato 23 marzo 2013

Facebook-1

Veniamo al sodo. Lasciamo stare le solite critiche trite e ritrite a facebook, e i soliti e noiosi elogi.

Ho deciso di ripulire il mio account da tutta una serie di persone fastidiose, e ci terrei ad esporre i miei criteri, per trasparenza.

Tante cose per raccontare la gloriosa storia del Cascettone (anche conosciuto come TUV, una macchina-camion orgogliosamente mai lavata)


E' stato usato per traslochi, tra i mobili più voluminosi ricordiamo: un frigorifero, un divano, un letto (smontato, solo in parte).
Ha trasmigrato motorini: una vespa 125 Et4 da Milano a Montenero Val Cocchiara (Molise, non luogo) andata+ritorno; e uno Scarabeo 100 da Milano a Parma, solo andata.
Ha trasportato 20 persone in discesa su una strada sterrata in Valle Stretta.
Ha solcato strade e sentieri adatti solo all'uomo. Graffiandosi le fiancate con onore senza gridare ma soffrendo in silenzio.
E' stato vandalizzato più volte, e' stato imbrattato di vernice con offese poco pertinenti, ma sono stati gli agenti atmosferici a restituirgli la lucentezza perduta.
Si è perso, spesso. Per una sua refrattarietà genetica all'uso del navigatore.
E' entrato in torrenti varesini senza uscirne, è stato salvato da un trattore, unico in grado di competere con la sua potenza e per questo non gli porterà rancore.
Ha affrontato i mariuoli di Marsiglia, sfidandoli senza paura di mostrarsi nudo e senza capotte.
E' stato casa e campo base, generatore elettrico nelle spedizioni piovose della Val di Mello.
Ci ha sorpreso vederlo in arresto cardiaco, immobile e muto nel gelo di Alagna, ma si è ripreso alla prima defibrillazione.
Ha salito montagne molisane senza temere di scivolare a valle, ha salvato macchine in difficoltà, dimostrando la sua superiorità con la discrezione di chi è consapevole della propria forza.
Ha divelto paletti, smussato angoli, gli alberi hanno più volte rotto i fanali posteriori, creato danni di ogni genere alle vetture posteggiate per la sua incapacità di guardarsi indietro.

E' arrivato il momento di salutarti, che tu possa ruggire libero sopra qualche bianca strada sarda, ma prima ti devo togliere i pezzi di questa tua vita.

Ho svuotato:

Cruscotto & plancia di comando centrale: sorpresa dell'uovo kinder Titti che va sullo skateboard con tendenza allo scivolamento laterale; pietra trovata sulla Mainarde (Molise, non luogo) vagamente simile a un tramezzino,

Bracciolo: Vari dischi, Zappa, Silvestri, Capossela, Thivery Corporation; cd fatti in casa “Sasso Ballarò” “santa Paquera” “Pusillipa”

Tasca laterale sedile guidatore: pelle di camoscio, gratta-neve in plastica regalato dopo il mancato superamento del Winter-test; due parasole “Esso” di dubbio gusto ingombranti e mai usati; martello spacca vetro “da usare solo in caso di emergenza” rubato sul bus per Saint Moriz

Tasca laterale sedile passeggero: lenti a contatto di Martino, “il rivoluzionario” o di Mosic “il controrivoluzionario”; opuscoli vari: Viaggia con Q8, Bell'Italia, Agip; viti e dadi di ogni dimensione, chiavi inglesi, cacciavite a stella; una lampadina piccola incredibilmente integra; una scatola di fusibili; tre picchetti per la tenda di cui due storti ed inutilizzabili; Foglie autunnali secche.

Sotto zerbini anteriori: essenzialmente fango, puzza di cantina, terra, foglie autunnali umide.

Cassetto segreto sotto sedile del passeggero: generatore elettrico 16V; carica cellulare samsung, adattatore per cellulari di vario tipo; torcia elettrica.

Sotto il sedile del guidatore: cassetta di primo soccorso; giubbotti catarifrangenti gialli e arancioni sufficienti per tutti i componenti dell'autovettura; triangolo di pericolo per segnalare incidenti.

Tasca dietro il sedile del passeggero: atlante stradale del Touring Club volumi: Nord-Centro-Sud; cacciavite a testa piatta, chiave inglese arrugginite .

Tasca dietro il sedile del guidatore: inspiegabilmente non presente.

Dietro i sedili posteriori reclinabili: Cric idraulico arancione; una pala, una roncola; corde di varia lunghezza, ganci per assicurare il materiale; sacchi neri per il trasporto del materiale durante le grandinate estive senza capotte; foglie secche.


Il C.A.I. (Club Alpino Inesistente) ti ringrazia e ti saluta, il nostro sarà come sempre un arrivederci.

Sicuri di rincontraci in vetta.





Seconda casa, senza IMU

Tipico esemplare di Cascettone con capotte nel suo habitat

Trasporto sicuro di motocicli