Sono
passati undici anni. Quando è successo ero piccolo ed ero al mare
con i miei nonni, a Loano, in liguria a pochi chilometri da Genova.
Ricordo che tornavamo a casa dal mare e ascoltavamo il telegiornale
che raccontava quello che stava succedendo. Capivo che era molto
grave perché mio nonnno urlava davanti alla televisione, e perché
non condividevo nulla di quello che diceva. Anni dopo, undici anni
dopo, stavo studiando legge quando ho letto che erano state
condannate definitivamente cinque persone. Queste persone adesso sono diverse quanto lo sono io da allora, seduto a tavola con un nonno
che urlava contro i manifestanti. Sono persone, non dobbiamo dimenticarlo: Francesco Puglisi,
operaio, 14 anni di reclusione, Marina Cugnaschi, assistente sociale,
11 anni e 6 mesi, Alberto Funaro, infermiere, 10 anni, Ines Maresca,
educatrice 6 anni e 6 mesi.