martedì 21 febbraio 2012

Sui professori sadici.


A volte penso. Capita anche a me. Ne saranno sorpresi professore e assistente con cui ho fatto l’esame oggi. E mi chiedo: che cosa spinge un professore e un assistente a sfottere ogni singolo studente si presenti sotto le loro grinfie? A provare a umiliarlo? A insultarlo, a creare un ambiente ostile, in cui lo studente non solo non si può esprimere al meglio delle proprie possibilità, bensì estremamente al di sotto? Al peggio direi? Beh io un paio di cose le immagino. Immagino che la frustrazione sessuale giochi un ruolo quantomeno fondamentale. É chiaro infatti che siti pornografici, masturbazione continua e le continue penetrazioni ano-nasali a cui si sottopongono ogni giorno non siano abbastanza.

Eppure questa è una moda tutta italiana, che pare concentrarsi sopratutto nel settore scientifico delle università. Una sorta di mancanza di rispetto che sfocia nel sadismo puro. Quello di cui non si rendono conto queste "persone"(che mi sembra giusto virgolettare), è che alla fine lo studente esce dall'aula e si fa una risata, mentre loro restano nell'aula, soli, con la loro frustrazione.
"Insomma... a me hai rotto le palle, ma la vita rovinata resta pur sempre la tua."

Venga venga tocca a lei.
A me? Ma non ero settimo professore?
Improvvisiamo.

Ma quante volte ha provato lo scritto?
Non lo so non le ho contate.
Non le ha contate?
Ma no.. Sarà un anno e mezzo..
Ma più o meno? Mi dia un ordine di grandezza!
10…
E adesso quante volte pensa di provar l’orale prima di passarlo, altre dieci?

Scusi ma perchè fa i conti così lentamente? 
Non vorrei sbagliare…
Ho capito, vuole perdere tempo. Guardi che l’esame non va a tempo. Che gente...

Ma lei chi pensa di essere?
Ehm, sto sbagliando?
Allora guardi, o lei è Maxwello o così non è abbastanza bravo per dimostrarlo. E lei decisamente non mi sembra Maxwell.

E quindi questi due coefficenti di mutua induzione in che rapporto stanno tra loro?
Sono uguali, indipendentemente dalla geometria del sistema.
Ma ne è sicuro? 
Si.
Ah quindi sarebbero uguali secondo lei?
Si..
Andiamo, questo pensa che siano uguali i coefficenti di mutua induzione
No scusi, guardi mi correggo sono diversi.
E sbaglia, sono uguali.
(vaff..)

Vabe senta se ne vada al posto, ne abbiamo abbastanza.
Ah, eh, così? Vabè mi prendo il libretto.
Lasci qua il libretto, le ho detto di prenderlo? Se ne vada al posto e basta! Che qui dobbiamo decidere…
Ah il voto da darmi.
No. Se darle un voto..

Vabè torni qua. Guardi lei come fisico è terrificante.
Ah allora niente..
No vabè le diamo venti. 
Ah. Grazie, molto gentili. 
(‘mbecilli cojoni teste de cazzo andate a morire di cancro al culo). 
Davvero molto gentili.
Grazie

mosic

1 commento:

  1. mantieni comunque il titolo di postatore folle: né la profonda notte né la precoce mattina sono per te un ostacolo. E non controbattere che a quest'ora dovrei essere a scuola, che sono malato e sto studiando per una prof caògna.

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